Stadio I: Dopo aver raggiunto la voluta calma positiva della personalità, formulate chiaramente con parole vostre le risposte alle seguenti domande:

  1. Quale membro del Nuovo Gruppo di Servitori del Mondo, qual è la mia precisa, ferma intenzione in questo momento di contatto consacrato con la mia anima?
  2. Il mio proposito concentrato ed espresso della personalità è conforme all’intenzione gerarchica, nella misura in cui mi è concesso conoscerla?
  3. Mi sono guadagnato il diritto — nella mia vita quotidiana personale — (grazie a un preciso sforzo e non tanto al successo) di stare con i Servitori che intraprendono ora il lavoro di Preparazione?

Questo è il solo momento della meditazione in cui pensate a voi stessi, perché è un metodo di attenzione concentrata della vostra personalità e l’allinea sul piano mentale.

Stadio II: Dopo aver risposto a queste tre domande alla luce dell’Anima, dite con enfasi:

«Dimenticando le cose del passato, voglio dirigere tutti i miei sforzi verso le mie possibilità spirituali superiori. Mi dedico nuovamente al servizio di Colui che viene, e faccio del mio meglio per preparare la mente e il cuore degli uomini a questo evento. Non ho altra intenzione nella vita».

Stadio III: Visualizzate la situazione mondiale come meglio potete, nei termini del vostro interesse mondiale principale e con la conoscenza degli affari mondiali che avete:

  1. Vedete la massa degli uomini ovunque, che splende di una tenue luce e, qua e là, dei punti di luce più brillanti, dove i membri del Nuovo Gruppo di Servitori del Mondo e gli uomini di intenzione spirituale e di cuore amorevole lavorano per i loro simili.
  2. Poi visualizzate, con l’immaginazione creativa, la vivida luce della Gerarchia che scorre verso l’umanità e lentamente si unisce alla luce che già è negli uomini. Dite allora la prima strofa della Grande Invocazione:
  3. Dal punto di Luce entro la Mente di Dio
    Affluisca luce nelle menti umane.
    Scenda Luce sulla Terra.

  4. Poi riflettete sulla riapparizione di Colui che Viene. Rendetevi conto che, qualunque sia il nome col quale è chiamato nelle varie religioni del mondo, Egli è sempre la medesima grande Identità. Riflettete e indagate sui possibili effetti della Sua apparizione. Quindi dite la seconda strofa della Grande Invocazione:
  5. Dal punto di Amore entro il Cuore di Dio
    Affluisca amore nei cuori umani.
    Possa Colui che viene tornare sulla Terra.

  6. Cercate di concentrare la vostra ferma intenzione di servire e di diffondere amore nel vostro ambiente e rendetevi conto che, nella misura in cui potete farlo, tentate di mescolare la vostra volontà personale con la Volontà divina. Dite quindi la terza strofa dell’Invocazione:
  7. Dal centro ove il Volere di Dio è conosciuto
    Il proposito guidi i piccoli voleri umani,

    Il proposito che i Maestri conoscono e servono.

  8. Considerate cosa potete fare praticamente nella prossima settimana per aiutare la preparazione della venuta di Colui che Viene.
  9. <
  10. Fate risuonare l’OM tre volte, dedicando la triplice personalità al lavoro di preparazione:

OM   OM   OM

Video

Suggerimenti:

  1. Si consiglia di fare questa meditazione una volta alla settimana, ogni giovedì, invece della vostra consueta meditazione. Cercate di assumere un atteggiamento di aspirazione, devozione, preghiera e ferma intenzione (in questo ordine), prima di seguire lo schema. Gli studenti di esoterismo hanno bisogno tanto dell’accostamento del cuore, quanto di quello mentale, per fare di questa meditazione il potente strumento che può essere.
  2. Fra un giovedì e l’altro sforzatevi di applicare i risultati della riflessione espressa nella meditazione. Fate dei progetti pratici ed esaminate ogni settimana le attività progettate, quando vi disponete alla meditazione, alla luce della vostra Intenzione espressa.
  3. Fate che questa meditazione sia breve e dinamica. Dopo alcune volte, dovrebbe riuscirvi facile; dimenticate i vari stadi e siate mossi dalla successione e dalla sintesi della forma.

Strato e adattato da Discepolato nella Nuova Era, 2, pp. 226-228 (ed. inglese, Alice A. Bailey)